Corretto stoccaggio dei prodotti fitosanitari

Il deposito dei prodotti fitosanitari deve essere chiuso e ad uso esclusivo, non possono esservi stoccati altri prodotti o attrezzature, se non direttamente collegati all’uso dei prodotti fitosanitari.
Possono essere conservati concimi se normalmente utilizzati in miscela con prodotti fitosanitari.
Il deposito può essere realizzato adottando 3 possibili soluzioni:

  1. Locale specifico:
    – deve attenersi alle normative vigenti con particolare riferimento alla prevenzione incendi (pareti e porte resistenti al fuoco) e con impianto elettrico a norma;
    – non deve essere posto in locali interrati o seminterrati;
    – deve consentire la raccolta delle acque contaminate in modo che eventuali fuoriuscite non raggiungano la falda o la rete idrica (tramite pavimento e zoccolo di contenimento impermeabili oppure uno specifico pozzetto collegato ad un serbatoio di raccolta);
    – deve essere attrezzato con spazi appositi (cassonetti, armadietti, scaffali) per conservare separatamente prodotti non più utilizzati e contenitori vuoti, sempre ben identificabili;
    – deve essere areato per garantire il ricambio d’aria;
    – deve essere provvisto di una soglia in corrispondenza della porta d’ingresso del magazzino per evitare che eventuali fuoriuscite si possano disperdere nell’ambiente;
    – deve essere dotato di una porta con chiusura esterna;
    – deve essere segnalato esternamente con un cartello generico di pericolo, un cartello “Vietato fumare o usare fiamme libere” e il cartello “Vietato l’ingresso a persone non autorizzate”;
    – deve essere dotato di armadi con ripiani di materiale non assorbente con segnali specifici che ne identifichi il contenuto (es. fungicidi, insetticidi, diserbanti);
    – deve essere dotato di materiale e attrezzature idonee per tamponare e raccogliere eventuali sversamenti accidentali di prodotto.
  2. Area specifica all’interno di un magazzino:
    – nel magazzino che contiene l’area non devono essere conservate sostanze alimentari, per uso zootecnico o materiale di propagazione;
    – area circoscritta e separata da zone limitrofe; quando accessibile non deve essere lasciata incustodita;
    – armadi con chiusure di sicurezza o in alternativa area circoscritta con un cancello metallico chiuso a chiave;
    – armadi chiusi dotati di feritoie di aerazione;
    – deve essere attrezzato con spazi appositi (cassonetti, armadietti, scaffali) per conservare separatamente prodotti non più utilizzati e contenitori vuoti, sempre ben identificabili;
    – deve essere dotato di materiale e attrezzature idonee per tamponare e raccogliere eventuali sversamenti accidentali di prodotto.
  3. Armadio a norma all’interno di un magazzino:
    – nei magazzini che ospitano gli armadi non devono essere conservate sostanze alimentari, per uso zootecnico o materiale di propagazione;
    – i prodotti non più utilizzati devono essere riposti in un’area ben identificata dell’armadio;
    – devono essere dotati di feritoie di aerazione e di segnali di pericolo;
    – qualora l’ambiente che ospita l’armadio specifico non sia attrezzato per garantire l’adeguato isolamento della falda è necessario disporre una vasca di contenimento sotto l’armadio.

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